Come eliminare i cattivi odori nelle scarpe

Ultimo aggiornamento: 26.04.25

 

La presenza di cattivi odori all’interno delle scarpe è un problema comune, soprattutto per chi indossa le stesse calzature per molte ore al giorno o pratica attività fisica. L’odore sgradevole che si sviluppa nelle scarpe non è soltanto un fastidio, ma può essere anche un sintomo di un’igiene non ottimale o della proliferazione di batteri e funghi, che trovano nella calzatura un ambiente caldo e umido ideale per crescere. A lungo andare, questa situazione può compromettere non solo il comfort, ma anche la durata stessa delle scarpe. È quindi utile conoscere le cause e i rimedi più efficaci per prevenire e contrastare questo fenomeno.

 

Le cause principali dei cattivi odori

Il cattivo odore nelle scarpe è dovuto principalmente alla sudorazione dei piedi. Le ghiandole sudoripare, molto numerose in questa zona del corpo, rilasciano umidità che, in mancanza di un’adeguata traspirazione, rimane intrappolata all’interno delle calzature. L’umidità, combinata al calore, favorisce lo sviluppo di batteri e funghi che decompongono il sudore e le cellule morte della pelle, generando odori sgradevoli. Non tutte le scarpe, però, sono ugualmente soggette a questo problema. I materiali sintetici e poco traspiranti, ad esempio, rendono più difficile la dispersione dell’umidità, aggravando la situazione.

Anche le abitudini personali incidono. Indossare sempre le stesse scarpe senza dare loro il tempo di asciugarsi, oppure utilizzare calze in materiali sintetici che non favoriscono la traspirazione, contribuisce all’insorgenza degli odori. In alcuni casi, condizioni mediche come l’iperidrosi o infezioni micotiche possono peggiorare ulteriormente il problema.

 

Le buone pratiche quotidiane per prevenirli

Per prevenire i cattivi odori è fondamentale adottare alcune semplici abitudini quotidiane. La prima regola consiste nel lavare regolarmente i piedi, asciugandoli con attenzione, in particolare tra le dita. È utile anche cambiare le calze ogni giorno e preferire quelle in cotone o in tessuti tecnici traspiranti. Quando possibile, è consigliabile alternare le scarpe, evitando di indossare sempre lo stesso paio per giorni consecutivi.

Un altro aspetto importante riguarda la scelta delle calzature. Le scarpe realizzate in pelle naturale o in materiali traspiranti offrono una migliore ventilazione rispetto a quelle in plastica o altri materiali sintetici. Anche la pulizia regolare dell’interno della scarpa, magari con l’uso di una spazzola asciutta o di un panno leggermente inumidito, contribuisce a mantenere l’ambiente più igienico.

Lasciare le scarpe in un luogo arieggiato dopo l’uso è un’altra abitudine utile, così come evitare di riporle subito in armadi chiusi o borse da palestra dove l’umidità può aumentare. In alcuni casi, può essere utile rimuovere le solette interne e lavarle separatamente o sostituirle con modelli antibatterici.

 

 

Rimedi efficaci per eliminare gli odori

Quando i cattivi odori si sono già formati, è possibile intervenire con diversi rimedi, sia naturali che specifici. Tra i metodi più comuni c’è l’uso del bicarbonato di sodio, che può essere cosparso all’interno delle scarpe e lasciato agire durante la notte. Il bicarbonato è in grado di assorbire l’umidità e neutralizzare gli odori. Anche l’amido di mais, con una funzione simile, è spesso utilizzato con buoni risultati.

Un’altra soluzione efficace prevede l’utilizzo del classico rimedio del congelatore. Inserendo le scarpe in un sacchetto di plastica e lasciandole per una notte nel freezer, si può eliminare una buona parte dei batteri responsabili dei cattivi odori. Questo sistema è particolarmente utile per le scarpe da ginnastica, purché siano realizzate con materiali che non si danneggiano con il freddo.

Esistono poi soluzioni già pronte, come il deodorante per le scarpe, disponibile in diverse formulazioni: spray, polveri, o inserti profumati. Questi prodotti aiutano a neutralizzare gli odori e possono essere usati quotidianamente per mantenere le scarpe fresche. È importante però utilizzarli su scarpe pulite e asciutte, per evitare di coprire temporaneamente il problema senza risolverlo alla radice.

 

Igienizzazione e lavaggio delle scarpe

La pulizia profonda delle scarpe è un’altra strategia efficace. Alcune calzature possono essere lavate in lavatrice, preferibilmente in un sacchetto protettivo e con un ciclo delicato. Altre, invece, richiedono una pulizia a mano, soprattutto se sono realizzate in pelle o materiali delicati. In questi casi, è preferibile utilizzare prodotti specifici o soluzioni naturali a base di acqua e aceto bianco, che possiedono proprietà antibatteriche.

Dopo il lavaggio, è essenziale asciugare le scarpe completamente, evitando fonti di calore diretto come termosifoni o asciugacapelli, che possono danneggiare i materiali. Un buon metodo consiste nel riempirle con carta di giornale o con inserti assorbenti per facilitare l’eliminazione dell’umidità residua.

Nel caso in cui le scarpe siano molto contaminate o abbiano accumulato odori persistenti, potrebbe essere utile rivolgersi a un servizio di pulizia professionale, soprattutto per modelli costosi o particolarmente delicati.

 

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    • Elisa Giordano

Ciao sono Elisa e mio marito e i miei figli mi hanno soprannominato la “regina dell'ordine e della pulizia”! In effetti ho una vera e propria passione per la pulizia profonda e l'ordine impeccabile. So tutto sui migliori detersivi, sulle tecniche per avere pavimenti scintillanti e per far brillare piastrelle e sanitari. Mi diletto anche a provare i vari dispositivi elettronici, dall'aspirapolvere tradizionale ai robot aspirapolvere fino alle lucidatrici e alle scope a vapore. Sono sempre pronta a condividere i miei segreti e a dispensare consigli per mantenere la casa splendente in modo facile e divertente.