Come pulire il legno: 5 sistemi facili e veloci

Ultimo aggiornamento: 29.03.24

 

Pulire e lucidare il legno è fondamentale per mantenerlo in buono stato, ma bisogna procedere nel modo giusto per evitare che si rovini. In questo articolo scopriremo cinque metodi infallibili per far tornare mobili, porte e pavimenti come nuovi.

 

Nonostante l’introduzione di materiali sempre più innovativi e performanti, il legno tiene ancora banco in virtù dell’indiscutibile bellezza e la capacità di rendere caldo e accogliente l’ambiente nel quale viene inserito. Tuttavia la sua pulizia non sempre si rivela facile, richiedendo cure e accorgimenti maggiori rispetto ad altri rivestimenti meno delicati. In vendita si possono trovare numerosi prodotti pensati appositamente per la manutenzione e la lucidatura del legno che, oltre a costare un occhio della testa, sono spesso formulati con sostanze chimiche aggressive e potenzialmente inquinanti.

Allora, come di consueto, noi di TuttoLucido vogliamo darvi alcuni consigli su come trattare il legno con rimedi fai da te a basso costo da utilizzare in sostituzione dei costosi e antiecologici detergenti industriali.

 

Alcuni consigli prima di iniziare

Chi ha optato per il legno come materiale d’arredo per la propria casa, sa bene quanto sia importante prendersene cura nel modo giusto per mantenerlo lucente come il primo giorno e lasciarlo inalterato nel tempo. L’ideale sarebbe trattarlo con detergenti naturali che lo idratino senza modificarne il colore originale e lo proteggano dalle ingiurie del tempo formando una sorta di patina trasparente che impedisca allo sporco e ai liquidi di penetrare nel rivestimento.

Prima, però, di scoprire come pulire i mobili in legno ci sono alcune operazioni preliminari da compiere per essere certi di agire in maniera corretta e ottenere i migliori risultati. Innanzitutto, è necessario spolverare le superfici con cura per rimuovere la polvere ed eventuali residui di sporco che inevitabilmente si insinuano negli interstizi del mobilio, rendendone il rivestimento opaco e untuoso.

Per evitare di danneggiare le finiture vi consigliamo di utilizzare un panno morbido in microfibra o una pelle di daino, soprattutto se si deve trattare un legno molto antico o lucidato a cera. In quest’ultimo caso, dopo aver rimosso la polvere, potete stendere sulla superficie un composto a base di acqua e cera microcristallina di origine vegetale un paio di volte al mese per rendere il legno più lucido e brillante.

Infine, in caso di rifiniture dorate, verniciate o smaltate potete realizzare un composto fatto in casa a base di albume d’uovo leggermente sbattuto e un cucchiaino di sale, che andrete ad applicare sulla zona di interesse con l’aiuto di un panno morbido.

 

Come pulire il legno con cinque prodotti fai da te

Il primo rimedio che vi proponiamo per pulire il legno laccato o naturale consiste nel preparare una soluzione con acqua tiepida e aceto bianco diluiti in parti uguali. Una volta ottenuta questa miscela, vi basterà versarne qualche goccia su un panno morbido – in cotone o lana – e passarlo delicatamente sulla superficie da trattare, soprattutto nei punti dove il tempo e lo sporco hanno lasciato il loro segno.

Per pulire il legno appiccicoso vi consigliamo di aggiungere al composto mezza tazza di tè freddo, mentre per chiude i pori dell’essenza legnosa e impedire che lo sporco e la polvere penetrino nel rivestimento la soluzione migliore è sicuramente la cera d’api, che essendo un ottimo lucidante naturale si rivela ideale anche per chi cerca un rimedio efficace su come pulire le porte in legno di noce senza rovinarle.

Oltre a nutrire in profondità il legno, questo composto dona una gradevole finitura lucida al mobilio, proteggendolo nel tempo dagli agenti organici e dall’umidità. Dopo aver steso uno strato di cera sul mobile con una spazzola a setole morbide, prestando però attenzione a non rigare il rivestimento, la si lascia in posa per una decina di minuti per poi asportare delicatamente il prodotto in eccesso con un panno morbido. Stesso discorso vale per il parquet, con la sola accortezza di utilizzare un’apposita lucidatrice per pavimenti dopo aver rimosso accuratamente la cera dalla superficie trattata con l’aiuto di uno straccio in microfibra o lana.

In caso di macchie ostinate, vi consigliamo un altro metodo su come pulire il legno molto sporco sempre in modo naturale: sarà sufficiente mescolare un cucchiaio di sapone liquido di Marsiglia con il succo di ½ limone e qualche goccia del vostro olio essenziale preferito fino a ottenere una crema piuttosto densa che andrete a spruzzare sulla superficie da trattare, strofinando delicatamente con un panno morbido fino alla completa rimozione dello sporco.

Infine, se volete sapere come pulire i mobili in legno della cucina in modo naturale e rimuovere efficacemente i cattivi odori, vi basterà dividere una patata a metà e strofinare con delicatezza la parte umida sul rivestimento per rimuovere le macchie e ravvivare, al contempo, il colore del legno.

 

Come lucidare il legno

Per lucidare il legno e farlo tornare come nuovo, dopo la pulizia si può applicare uno strato sottile di cera di carnauba o gommalacca con un tampone e lasciare asciugare per circa trenta minuti. Trascorso il tempo necessario, vi basterà passarci sopra un panno morbido compiendo ampi movimenti circolari in modo da lucidare la superficie in maniera omogenea e renderla perfettamente liscia, oltre che impermeabile.

Se, invece, siete alla ricerca di qualche consiglio su come lucidare il legno opacizzato, vi suggeriamo di ricorrere alla trementina (un composto naturale dalla consistenza oleosa ricavato dalle piante di conifere) per creare uno strato protettivo e lucido sulla superficie che, oltre a rimuovere l’opacità, proteggerà il rivestimento dall’usura e dagli agenti esterni.

Infine, esiste un altro rimedio naturale che permette di lucidare consolle antiche e cantinette in legno destinate a bottiglie pregiate o vino rosso veneto, per le quali è richiesta una certa attenzione per l’estetica. In questi casi, basterà utilizzare due ingredienti che generalmente sono già presenti nelle nostre case, ossia l’aceto e l’olio d’oliva: in un recipiente versate 100 ml di aceto bianco e ½ tazzina di olio, mescolando il tutto con cura fino a ottenere una miscela non troppo liquida, bensì abbastanza densa.

Fatto questo, immergete un panno di cotone nella soluzione, strizzatelo energicamente per rimuovere il liquido in eccesso e passatelo con delicatezza sulla superficie da lucidare compiendo ampi movimenti circolari che permetteranno al legno di assorbire al meglio la mistura.

 

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2 COMMENTI

Giovanna

March 22, 2022 at 10:35 am

Io ho fatto un danno: ho passato dell’alcol sulla testata del letto in legno di ciliegio e in alcuni punti c’è un grosso alone di lieve sverniciatura. Come posso provare a rimediare? Grazie

Risposta
ProjectManager

March 23, 2022 at 3:08 pm

Salve Giovanna,

se il passaggio dell’alcol ha rimosso, anche solo parzialmente o superficialmente, la vernice non c’è purtroppo modo di rimediare, se non individuando una vernice dello stesso colore e adatta all’applicazione su legno e apportando i necessari correttivi con l’aiuto di un pennellino. Certo si tratta di un’operazione delicata e non alla portata di tutti, dunque se non hai la giusta manualità forse è meglio affidarsi a un professionista esperto.

Saluti
Team TL

Risposta
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    • Marta Gemelli

Mi chiamo Marta Gemelli e sono esperta nelle pulizie. Dopo aver scelto di dedicarmi alla gestione domestica, per essere presente nella crescita dei miei due figli, ho affinato la mia abilità nel trovare soluzioni creative, così da utilizzare, per esempio, prodotti naturali in sostituzione dei vari detersivi. Condividere questa capacità mi permette di creare contenuti interessanti e utili per semplificare la pulizia domestica. La mia passione per l'organizzazione mi ha inoltre spinto a focalizzare la mia attenzione su come mantenere una casa in ordine, efficiente e senza ingombri. Per questo sono qui per aiutarti a rendere la tua casa più accogliente e gestibile.