Come togliere la vernice da vestiti e tessuti

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Dipingere può rappresentare un’attività molto divertente da fare in compagnia, tuttavia, è necessario prestare attenzione ai propri abiti, per evitare che si sporchino.

 

Volete sapere come togliere macchie di colore dai vestiti? Allora siete approdati nel posto giusto: in questo articolo vi spiegheremo in che modo è possibile rimediare ai danni causati da schizzi di vernice e altre pitture dagli abiti.

Tale inconveniente capita soprattutto quando si gioca con i bambini, che non danno peso a ciò che hanno addosso, anzi, spesso si divertono a imbrattarsi la salopette nuova per dargli un tocco più originale. Ma non temete, se correte ai ripari in tempi brevi non sarete costretti a gettare tutto nel bidone per spazzatura.

Per eliminare gli schizzi di colore è possibile utilizzare diversi metodi: per esempio l’acquaragia, l’acetone per le unghie, un solvente specifico oppure con l’ammoniaca liquida, per la quale però bisognerà eseguire un trattamento particolare. Continuate a leggere per scoprire tutti i dettagli.

 

Come togliere la vernice dai vestiti dei bambini

Chi ha dei figli lo sa: quando sono piccoli la lavatrice sarà spesso in funzione e il mangiapannolini si dovrà svuotare almeno una volta a settimana, per evitare che il contenitore esploda o emani un terribile odore che si espanderà in tutta la casa. Uno degli inconvenienti più frequenti in presenza di bambini è il continuo cambio di vestiti dovuto a cadute, salti nelle pozzanghere e a macchie di colore, magari fatte insieme agli amichetti durante l’ora di arte a scuola.

Anche se sarete tentati non è necessario sgridarli: sporcarsi fa parte della fase esplorativa dell’infanzia, in cui i più piccoli imparano a conoscere i materiali e le sostanze differenti. Per effettuare una corretta pulizia vi consigliamo innanzitutto di mettere in ammollo i panni in una bacinella piena di acqua fredda, in modo tale che la pittura non trapassi lo strato più superficiale delle fibre del tessuto.

A questo punto, in base alla gravità della macchia, è possibile optare per dei metodi naturali come per esempio l’aceto di vino bianco, oppure l’acquaragia, dalla quale però è necessario che i vostri figli stiano alla larga. In ogni caso, vi servirà un oggetto con cui sfregare il prodotto: un vecchio spazzolino da denti è perfetto allo scopo, l’importante è che abbia le setole ancora morbide.

Evitate di lavare i vestiti colorati con la candeggina, poiché potrete rovinarli in modo irreparabile, ma preferite piuttosto prodotti detergenti specifici contenenti ossigeno, in grado di staccare i residui di vernice dai tessuti.

 

Come togliere macchie di vernice secca

Vi siete accorti troppo tardi degli schizzi di colore sui vestiti? Niente paura, prima di recarvi in tintoria potete provare a eliminarli con i metodi casalinghi. La prima cosa da fare è rimuovere le parti incrostate più superficiali: una piccola spatola sarebbe l’ideale poiché la punta è in grado di agevolarvi nell’impresa, tuttavia, anche un cucchiaio o un coltello utilizzato dalla parte opposta alla lama potrebbe andare bene.

Prendete un solvente per unghie, preferibilmente a base di acetone, e versatene poche gocce direttamente sull’alone. Strofinate con vigore le fibre tra di loro, immergete il capo in una bacinella colma di acqua fredda e infine lavate e asciugate il vestito all’aria aperta.

Come togliere macchie di pittura murale

Se avete deciso di dipingere autonomamente il vostro appartamento senza ricorrere all’aiuto di un imbianchino esperto, è importante sapere che non accade esattamente come nei film, dove volano schizzi di vernice ovunque e nessun personaggio sembra preoccuparsene.

Prima di cimentarvi nell’impresa, è infatti indispensabile ricoprire tutti i mobili e i pavimenti con dei teli in plastica trasparente facilmente reperibili nelle comuni ferramenta o nei negozi di bricolage. Anche il battiscopa andrà protetto utilizzando lo scotch di carta di colore giallino, resistente ma facile da rimuovere senza lasciare segni.

Se nell’entusiasmo avete dimenticato di indossare una tuta e vi è colata accidentalmente la pittura sulla stoffa provate a spruzzare sulle macchie della lacca per capelli non biologica, che creerà una sorta di pellicola trasparente che si attaccherà al colore. Tuttavia, prima di erogare il prodotto è necessario rimuovere tutte le gocce ancora fresche con l’aiuto di una spatola, evitando oggetti assorbenti come per esempio i tovaglioli, che potrebbero espandere e far assorbire ancora di più la vernice nelle fibre del tessuto. Lasciate agire per circa 10 minuti, dopo di che provate a sfregare un vecchio spazzolino per i denti con le setole morbide direttamente sull’alone.

Tale metodo si rivela estremamente efficace quando il danno non ricopre una vasta zona del capo, tuttavia, per chiazze più estese è necessario utilizzare solventi appositi, come per esempio l’acquaragia. Le stesse tecniche si possono adoperare anche su altre tipologie di tessuti, come per esempio sui divani, sui tappeti oppure sulle tende, tuttavia, prima di versare solventi molto aggressivi ed evitare di fare ulteriori danni, vi suggeriamo di consultare un tappezziere che vi consiglierà il prodotto più adeguato.

Se le macchie di vernice sono estremamente resistenti potreste valutare l’utilizzo di una soluzione a base di ammoniaca e aceto di vino bianco. Innanzitutto è necessario mettere i vestiti in ammollo in acqua molto fredda e strizzarli per bene fino a quando non goccioli più. Tale passaggio è fondamentale, poiché le fibre devono risultare ben impregnate e umide.

Nel frattempo, in un piccolo recipiente preparate un composto a base di 200 ml di ammoniaca liquida, un cucchiaio di sale grosso e mezzo bicchiere di vino bianco, girando  fino a quando non risulterà trasparente. Strofinate energicamente la soluzione con l’aiuto di una spugnetta direttamente sull’alone, affinché il colore si stacchi dal tessuto.

Infine, sciacquate e ponete l’abito in lavatrice, preferibilmente da solo, ed effettuate un normale lavaggio con un detersivo delicato e ammorbidente. Lasciatelo asciugare, e nel caso in cui la macchia non fosse sparita del tutto sarà necessario ripetere l’operazione.

Tale procedimento si può eseguire anche con un normale sapone per i piatti, tuttavia, ciò potrebbe assottigliare il capo e rovinarlo, dunque non consigliamo di effettuarlo per troppe volte di seguito.

 

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    • Marta Gemelli

Mi chiamo Marta Gemelli e sono esperta nelle pulizie. Dopo aver scelto di dedicarmi alla gestione domestica, per essere presente nella crescita dei miei due figli, ho affinato la mia abilità nel trovare soluzioni creative, così da utilizzare, per esempio, prodotti naturali in sostituzione dei vari detersivi. Condividere questa capacità mi permette di creare contenuti interessanti e utili per semplificare la pulizia domestica. La mia passione per l'organizzazione mi ha inoltre spinto a focalizzare la mia attenzione su come mantenere una casa in ordine, efficiente e senza ingombri. Per questo sono qui per aiutarti a rendere la tua casa più accogliente e gestibile.