L’alcantara è un tessuto particolarmente utilizzato per rivestire divani, poltrone e altri complementi d’arredo. Si tratta di un materiale molto morbido e resistente, ma che richiede accorgimenti specifici in fase di pulizia per garantirne l’igiene e preservarne la bellezza nel tempo. Vediamo come fare.
Un piccolo indovinello per voi: non si può mettere in lavatrice né portarlo in lavanderia, ma è comunque facile da pulire! Che cos’è? Semplice: il divano in tessuto non sfoderabile, uno degli elementi d’arredo più sfruttati in una casa per guardare la tv, riposare, rilassarsi, leggere un buon libro o fare due chiacchiere con gli amici. Per questi e altri motivi è importante prendersene cura nel modo giusto e mantenerlo perfettamente pulito per evitare che diventi ricettacolo di germi e batteri.
E poi ci sono loro, le tanto temute macchie che spesso non si riesce a rimuovere, soprattutto se il tessuto non è particolarmente impermeabile o se le sedute non si possono sfoderare per lavare il rivestimento direttamente in lavatrice.
I tessuti che compongono questi complementi possono essere i più disparati e ognuno ha bisogno di trattamenti specifici per evitare che si rovinino. Oggi, però, vogliamo concentrare la nostra attenzione sull’alcantara, un materiale estremamente resistente, morbido al tatto ed esteticamente gradevole perché molto simile alla pelle scamosciata, ma decisamente più eco-friendly.
Se vi state chiedendo come pulire l’alcantara per mantenerne intatta la bellezza e la funzionalità nel tempo, in questo articolo vi daremo alcuni consigli pratici che potranno tornarvi utili per smacchiare e lavare un divano non sfoderabile realizzato con questo tessuto, senza rovinarlo.
Tessuto alcantara: caratteristiche e usi
Come dicevamo, l’alcantara è un tessuto non tessuto che ricorda la pelle scamosciata e composto dal 65% di microfibra di poliestere coagulata e per la restante parte da poliuretano.
Oltre che per la straordinaria bellezza e la notevole resistenza, si fa apprezzare anche per la sua natura ecologica e “carbon neutral” dovuta all’impiego di processi tessili e chimici a bassissimo impatto ambientale.
La tecnologia utilizzata per la realizzazione di questo tessuto è stata brevettata nel 1970 dal ricercatore della Toray Industries Inc. Miyoshi Okamoto, sebbene il nome derivi dall’azienda italiana “Alcantara Spa”, che lo commercializza a livello internazionale fin dal 1981.
Grazie al suo carattere incredibilmente versatile e alla superficie leggera e levigata viene usato soprattutto nel settore della moda e in quello dell’arredamento, permettendo di dare vita a infinite possibilità espressive.
Nell’abbigliamento è utilizzato soprattutto per creare spolverini, gilet, finiture sportive e accessori come cinture, guanti, portafogli, borse, cappelli e scarpe, mentre nel campo dell’interior design è protagonista di poltrone, divani e tanti altri complementi d’arredo.
Scopa elettrica 2in1
La scopa elettrica Elecrolux è un modello 2 in 1 che contiene l’unità centrale staccabile grazie all’attacco magnetico; quindi diventa un pratico aspirabriciole per divani, automobile e varie altre superfici. La scopa elettrica è inoltre senza filo, quindi comodissima.
La capacità del contenitore è di soli 0,3 litri, quindi piuttosto ridotta: ci sarà bisogno di svuotarlo abbastanza spesso.
Questo modello alimentato a batteria ha diverse caratteristiche che sono state apprezzate dai consumatori: la scopa elettrica si mantiene in piedi da sola, ha il telecomando integrato nell’impugnatura, è ottima quanto ad aspirazione e silenziosità. Colpisce anche il design molto particolare.
Aspirapolvere A Traino
Questo è uno degli aspirapolvere Bosch più venduti perché, rispetto agli altri, è più economico. Si tratta inoltre di un modello a carrello senza sacco, particolarmente comodo per le pulizie domestiche perché non c’è bisogno di sollevarlo ogni volta.
Scarsa la dotazione di accessori che si limita alla spazzola principale e a un’altra più piccola da utilizzare nelle zone difficili da raggiungere.
Ottimo prodotto per qualità/prezzo, questo aspirapolvere Bosch è compatto, ha il tubo che si fissa al corpo centrale quando lo si ripone. Pur avendo solo 700 W di potenza, l’aspirazione è più che buona come conferma la maggior parte degli utenti.
Pulitore a Vapore
Questo è un pulitore a vapore che elimina il 99,999% di virus e batteri dalle superfici su cui viene utilizzato alla massima potenza per pochi secondi (max 30). È molto versatile perché può essere usato per pulire, per esempio, divani, tende, balconi, terrazze.
Potrebbe lasciare un po’ d’acqua residua in fase di pulitura, specialmente se non si aspetta fino a quando la caldaia ha raggiunto la giusta temperatura.
Karcher è un marchio affidabile, il suo pulitore a vapore SC 4 Easyfix è un modello a traino che arriva con diversi accessori, tra cui panni in microfibra e il filtro contro la formazione del calcare. Con un solo pieno del serbatoio si può pulire un'area di 100 m².
Come lavare l’alcantara in lavatrice
Veniamo ora alla domanda clou su cui si incentra il nostro post: come pulire il divano in alcantara senza rovinarlo?
Tra gli scaffali dei supermercati si possono trovare numerosi prodotti per pulire i divani in pelle o in stoffa e, per nostra fortuna, la pulizia dell’alcantara può essere effettuata anche in lavatrice, seguendo le istruzioni di lavaggio, asciugatura e stiratura riportate sull’etichetta del tessile.
Ovviamente non stiamo dicendo che dovete infilare una poltrona, un pouf o un intero divano dentro l’elettrodomestico, ma se sedute e cuscini sono sfoderabili potete tranquillamente lavare il rivestimento a macchina, impostando un ciclo a basse temperature (fino a un massimo di 30°C), senza centrifuga e con un detersivo per alcantara delicato.
In questo modo sarà più facile pulire anche i punti più difficili ed eliminare lo sporco penetrato in profondità, mantenendo il tessuto perfettamente integro nel tempo. Una volta terminato il lavaggio, le fodere andranno stese ad asciugare all’aria aperta, evitando tassativamente l’uso dell’asciugatrice e di qualsiasi prodotto che contenga candeggina o agenti sbiancanti.
Come pulire un divano in alcantara non sfoderabile
Come abbiamo visto, pulire un divano in tessuto sfoderabile è piuttosto semplice e alla portata di tutti, ma il vero problema sorge quando in casa ci sono poltrone e divani in alcantara che non si possono privare del rivestimento esterno.
Se il tessuto non può essere rimosso per lavarlo in lavatrice, allora potete smacchiare il divano passando sopra le macchie fresche un panno in microfibra inumidito con acqua tiepida e ben strizzato, a cui potete aggiungere qualche goccia di sapone di Marsiglia naturale in caso di sporco ostinato.
Oltre a sfregare la zona macchiata con delicatezza, vi consigliamo di strofinare le macchie da rimuovere procedendo sempre dall’esterno verso l’interno, in modo da evitare che si allarghino ulteriormente peggiorando la situazione.
Per quanto riguarda lo sporco superficiale – come polvere e briciole – sarà sufficiente aspirarlo con un aspirapolvere Bosch o di qualsiasi altra marca, purché si utilizzi l’apposito beccuccio senza setole, passandolo su tutta la superficie da pulire per raggiungere anche i punti più difficili e nascosti.
Per ottenere un maggior effetto igienizzante potete pulire il divano con il vaporetto o un pulitore a vapore, in modo da eliminare anche acari, allergeni e agenti patogeni che si annidano tra le pieghe del tessuto, senza alterarlo o deformarlo.
Rimedi contro le macchie ostinate
In caso di macchie più persistenti, come il caffè o il cioccolato, potete preparare una miscela di acqua fredda e succo di limone (due cucchiai per ogni litro d’acqua) da tamponare sullo sporco con uno panno pulito.
Il movimento da effettuare è sempre lo stesso, vale a dire dall’interno verso l’esterno per evitare che la macchia si allarghi. Qualora il trucco del limone non sortisse l’effetto sperato, potete provare a sostituirlo con l’alcol etilico a 90 gradi, più efficace ma comunque meno aggressivo rispetto ad alcuni prodotti per pulire il divano che si trovano in commercio, da evitare tassativamente in quanto potrebbero rovinare irrimediabilmente l’alcantara.
Pulizia a secco
Una volta l’anno, magari in occasione delle pulizie di primavera, si può procedere con un lavaggio del divano a secco, utilizzando dei solventi organici appositi, completamente privi di acqua.
Questi prodotti sono in genere disponibili in forma di schiuma o polvere e risultano particolarmente efficaci soprattutto nel caso in cui siano rimasti degli aloni decisamente ostinati che non si sono tolti nemmeno con il limone o l’alcol etilico.
In ogni caso è importante tenere presente che il fai da te può sì aiutarci a mantenere il nostro divano in alcantara pulito e igienizzato, ma se non siamo sicuri del risultato è sempre meglio affidarsi a dei professionisti.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
10 COMMENTI
July 4, 2022 at 4:08 pm
Ho un divano in Alcantara non sfoderabile con gli anni è diventato scuro come faccio a pulirlo?
Risposta
July 25, 2022 at 2:08 pm
Salve Debora,
i metodi per pulire un divano in alcantara non sfoderabile li abbiamo descritti nell’articolo…
Saluti
Team TL
Risposta
June 18, 2022 at 9:24 pm
Salve sono in panico non sò a chi rivolgermi il mio divano in alcantara (calia italia) perde della polverina nera proprio dalla fodera e più lo lavo più ne perde uscendo nero cosa significa??la fodera del mio divano è da buttare.?ha 5 anni
Risposta
June 24, 2022 at 3:58 pm
Salve Valentina,
puoi aiutarci a capire un po’ meglio? In che senso perde polvere nera? Di che colore è il divano e come lo stai lavando?
Facci sapere
Team TL
Risposta
April 3, 2022 at 9:28 pm
Buongiorno,
Avevo dei segni di pennarello e matita sul divano bianco. Ho usato straccio pulito e ben strizzato e messo un pó di sapone di Marsiglia. Mi ha fatto peggio lasciando un alone giallo che non viene più via. Come posso sistemare?
Risposta
April 4, 2022 at 11:13 am
Salve Elisa,
In caso di macchie più persistenti puoi preparare una miscela di acqua fredda e succo di limone (due cucchiai per ogni litro d’acqua) da tamponare sullo sporco con uno panno pulito. Il movimento da effettuare è dall’interno verso l’esterno, per evitare che la macchia si allarghi. Qualora il trucco del limone non sortisse l’effetto sperato, puoi provare a sostituirlo con l’alcol etilico a 90 gradi, più efficace ma comunque meno aggressivo rispetto ad alcuni prodotti per pulire il divano che si trovano in commercio.
Saluti
Team TL
Risposta
March 22, 2022 at 5:50 pm
Salve il mio divano giallo in Alcantara si è macchiato di blu a causa di un copridivano che ha rilasciato il colore.
Che Fare? Grazie
Risposta
March 23, 2022 at 2:59 pm
Salve Marilena,
per le macchie non solubili in acqua, come quella di colore lasciata da un copridivano, ti suggeriamo di tamponare con dell’alcool etilico per poi risciacquare con acqua tipida. Nel caso lasciare asciugare e quindi ripetere l’operazione.
Saluti
Team TL
Risposta
March 22, 2022 at 6:45 am
Buongiorno,ho il divano in alcantara ho provato a pulirlo ma mi e rimasto a macchie più schiere,come posso fare?
Risposta
March 23, 2022 at 2:56 pm
Salve Donatella,
il tuo divano non è sfoderabile? In che modo l’hai pulito? Per capire come mai sono rimaste delle macchie più scure…
Saluti
Team TL
Risposta
Ciao sono Elisa e mio marito e i miei figli mi hanno soprannominato la “regina dell'ordine e della pulizia”! In effetti ho una vera e propria passione per la pulizia profonda e l'ordine impeccabile. So tutto sui migliori detersivi, sulle tecniche per avere pavimenti scintillanti e per far brillare piastrelle e sanitari. Mi diletto anche a provare i vari dispositivi elettronici, dall'aspirapolvere tradizionale ai robot aspirapolvere fino alle lucidatrici e alle scope a vapore. Sono sempre pronta a condividere i miei segreti e a dispensare consigli per mantenere la casa splendente in modo facile e divertente.